Zaccagnini Tralcetto Riserva
08/04/2024
Zaccagnini presenta il nuovo vino della linea Tralcetto con il
Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva 2020
Dal 1978, la cantina Zaccagnini porta nel mondo l’espressione autentica del vino abruzzese, raccontando la storia, le tradizioni locali e le testimonianze artistiche di una terra dal fascino millenario.
Simbolo del culto del vino di Zaccagnini è il Tralcetto, la linea di vini che porta sul collo della bottiglia un piccolo tralcio di vite che, ancora oggi, viene legato manualmente. La linea, tradizionalmente costituita da sei etichette, tra cui Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, e Pecorino, si arricchisce quest’anno di un nuovo prodotto, che rappresenta una delle più nobili espressioni enologiche del territorio: il Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva.
“Il Tralcetto Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva interpreta il nostro desiderio di dare nuovo slancio a questa linea distintiva di Zaccagnini. Un nuovo prodotto che, fedele all’impronta stilistica del Tralcetto, presenta una delle più pregevoli interpretazioni della DOC, interpretando l’evoluzione a livello qualitativo e di posizionamento di una collezione di prodotti che da 40 anni porta il vino abruzzese sulle tavole del mondo”, dichiara Giacomo Tarquini, Marketing Director del Gruppo Argea
Le uve montepulciano da cui ha origine il Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva provengono dai vigneti del comune di Bolognano, in prossimità della cantina e crescono su suoli argillosi di medio impasto con esposizione a sud est e sud ovest. Gli appezzamenti ospitano i primi impianti viticoli dell'azienda e si trovano in una delle aree più vocate alla viticoltura d’Abruzzo.
“La vinificazione del Tralcetto Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva segue l’imprinting aziendale volto alla produzione di vini denotati da piacevolezza, equilibrio e fedeltà ai caratteri varietali”, commenta Federica Lauterio, enologa dell’azienda.
Dopo la vendemmia, le uve selezionate vengono portate in cantina e sottoposte a una pressatura soffice. Successivamente inizia la fermentazione con macerazione sulle bucce per almeno 20 giorni. In seguito alla svinatura il vino viene posto ad affinare in barrique per un minimo di 18 mesi che precedono i 6 mesi di riposo in bottiglia.